Sembra il titolo di un libro noir o addirittura horror in realtà la protagonista di questa curiosità di Firenze non è una persona che piange tanto 😭 ma la campana in bronzo 🔔 esposta al Museo di San Marco.

Posta in origine sul campanile della chiesa, la campana fu probabilmente frutto della collaborazione di 2 grandi artisti del XV secolo, Michelozzo e il genio Donatello. Fu voluta da Cosimo Il Vecchio dè Medici come testimonia la presenza dello stemma mediceo con le palle 🔴 proprio sulla superficie della campana stessa.
Ovviamente la campana non piange e non ha mai pianto ma è stata il simbolo di grandi frignoni, i cosiddetti “Piagnoni“! Questi erano i seguaci incalliti del monaco Frà Girolamo Savonarola (“ricordati che devi morire!”🤘), che versavano fiumi di lacrime mentre ascoltavano i sermoni del loro idolo.

Nel corso della sua vita la campana suonò QUASI sempre per avvisare i Piagnoni di accorrere perchè una nuova predica stava per cominciare e i suoi rintocchi accompagnavano i pianti. Dico “quasi” proprio perchè l’ultima volta che la campana fece 🔔 DIN DON DAN servì sì per richiamare i Piagnoni, ma non per ascoltare Savonarola, bensì per cercare di salvarlo.
🤔 Cos’era successo? Facciamo un salto in dietro e cerchiamo di ripercorrere le tappe salienti.
✝️ Savonararola, monaco domenicano di Ferrara, giunge a Firenze voluto proprio dalla famiglia dei Medici, in quanto avevano visto in lui il giusto predicatore per riportare ordine. In realtà il nostro simpaticone iniziò una guerra accanita contro la Chiesa stessa, accusando fin il Papa, di corruzione ed immoralità. Risultato? ✝️ L’8 Aprile 1498 fu condannato a morte per eresia. Il 23 Aprile fu prima impiccato, poi bruciato sul rogo.

😱 Ora immaginatevi il panico tra i Piagnoni! Già si disperavano solo nel vedere il loro idolo, ora panico-paura allo stato puro.
Io me li immagino a ragionare: “Condannare a morte il nostro mito vivente?!, giammai!” “E’ necessario avvisare tutta la popolazione di ciò che sta succedendo. Ma come? Facciamo suonare la Piagnona!“
Ora sicuro la campana suonò l’ultima volta proprio quella notte, però dalle cronache sappiamo che il popolo si mosse non a difesa di questo uomo che aveva perso il lume della ragione, bensì contro di lui e tutto il suo esercito. Ma siccome manco loro erano tanto rifiniti decisero di prendersela anche contro la campana, il simbolo per eccellenza.
Siete pronti a scoprire la vendetta?
- A mò di Lupin III si arrampicarono sul campanile e fecero precipitare la campana 🔔
- La caricarono su un carro, fu trascinata e frustata per le vie di Firenze.
- Ma siccome non bastava, la Piagnona fu condannata addirittura all’esilio forzato. Scortata fuori dalle mura fu poi collocata sul campanile di San Salvatore al Monte.
Di questo e di molto altro parleremo nel nuovissimo gioco-tour per bambini: 📖 Il Museo di San Marco e un Libro Misterioso 📖
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